Sono partiti in due per la luna di miele in Giappone, Polinesia e Los Angeles e sono tornati con una bellissima sorpresa

La cicogna è in viaggio e potrebbe arrivare a destinazione proprio in occasione del primo anniversario di nozze. Aurora e Alessio si sono sposati il 1° giugno 2018 e sono andati in luna di miele ad agosto, girando tra Giappone, Polinesia e Los Angeles. Un mese a girovagare per il mondo in due, ma sono tornati “in tre”.

«Questo viaggio per noi è stato davvero speciale, era la nostra luna di miele e ci ha regalato al rientro anche una bellissima sorpresa – racconta Aurora che è al sesto mese di gravidanza -. È stato un viaggio unico era il nostro sogno e lo abbiamo realizzato. Io e Alessio abbiamo fatto tanti viaggi insieme, è una nostra grande passione».

Ma in comune ne hanno anche un’altra. Si sono conosciuti, infatti, circa dieci anni fa a un corso di salsa, erano entrambi giovanissimi e volevano imparare a ballare. Aurora è rimasta affascinata dalla simpatia e dalla generosità di Alessio. «Mi faceva e mi fa tuttora ridere molto» spiega Aurora, che ha fatto diventare il ballo anche il suo lavoro per un lungo periodo, insegnando salsa. Una passione che ora ha messo un po’ da parte per dedicarsi alla famiglia che si allarga.

Aurora

Aurora e Alessio sono giovani, ma hanno le idee molto chiare. Hanno impiegato solo sei mesi a organizzare le nozze. Non c’è stata una vera e propria proposta di matrimonio, ma dopo alcuni anni di convivenza è sembrata la scelta più naturale del mondo. 

Sposi Davino Aurora e Alessio

Gli è bastato vedere una location per decidere che sarebbe stata la loro e anticipare di un anno la cerimonia, perché c’era una data libera per giugno. «Abbiamo scelto un bellissimo castello sul mare a Santa Marinella sia per il rito civile che per il ricevimento – prosegue Aurora -, ci ha colpito la terrazza a picco sul mare alla fine del giardino, ma ha anche un viale e una corte stupendi. Abbiamo fatto un aperitivo al tramonto. Un vero e proprio sogno».

«Abbiamo scelto un bellissimo castello sul mare a Santa Marinella sia per il rito civile che per il ricevimento. Abbiamo fatto un aperitivo al tramonto. Un vero e proprio sogno»

Ma anche la scelta dei vestiti per loro è stata facilissima. Aurora ne avrà provati quattro, Alessio forse un paio. «Non avevo nessun dubbio, sono andata dritta da Davino Spose – aggiunge Aurora – perché è un atelier che conosco da anni. Tutta la mia famiglia si è sposata con abiti scelti da Davino, mio fratello prima e mia sorella poi. Avevo preso il catalogo alla fiera, era il più completo di tutti».

Aurora con abito Nicole scelto da Davino

Aurora è andata a fare la prova insieme alla sorella, alla cognata, alla suocera e alle sue amiche più strette. L’abito dei suoi desideri era a sirena con maniche a tattoo ed è quello che ha scelto. Un modello Nicole molto romantico in pizzo macramè, con un prezioso ricamo floreale sul décolleté e sulla schiena. Inoltre ha preso un velo corto, con un leggero ricamo di cannette.

Aurora abito Nicole

«Sono andata dritta da Davino Spose, è un atelier che conosco da anni. Tutta la mia famiglia si è sposata con abiti scelti da Davino. Avevo preso il catalogo alla fiera, era il più completo di tutti»

Alessio ha scelto per il grande giorno, sotto gli occhi dolci e attenti della mamma, uno smoking classico nero con fascia in vita, un modello di Musani molto elegante e raffinato abbinato a una camicia bianca D’Avino con papillon al collo e gemelli ai polsi, poi scarpe lucide. 

Nel giorno del loro matrimonio Alessio ha fatto recapitare ad Aurora un fascio di rose e durante la cerimonia si sono scambiati promesse emozionanti, accompagnati dalla musica di un violino. Il loro è stato un matrimonio all’americana con i paggetti a portare le fedi, le damigelle piccole a gettare petali di fiori, sei damigelle d’onore amiche di lei, sei “garcons d’honneur” amici di lui e l’orchestra a regalare note di pura poesia.

Il colore scelto per gli addobbi del matrimonio è stato il rosa antico e il tema quello dei viaggi che Aurora e Alessio hanno fatto nella loro vita. Le tappe più belle sono diventate i nomi dei tavoli scritti su delle mongolfiere. La bomboniera? Non poteva che essere un mappamondo. Perché come diceva Confucio “Ovunque tu vada, vacci con tutto il tuo cuore”.

Foto di Serena Roscetti