«L’abito che ho indossato al mio matrimonio è stato il primo che ho provato: era perfetto per me»
Quella di Vanessa e Paolo è una storia da favola, quelle classiche storie d’amore che non possono non sfociare in un matrimonio, perché sono fatti l’uno per l’altro, perché si sono scelti giovanissimi e hanno costruito giorno dopo giorno, per 10 lunghissimi anni, ogni singolo scalino per arrivare a toccare il cielo con un dito. Per il loro matrimonio hanno scelto il tema “fiabe”, quelle della Walt Disney, che hanno fatto emozionare milioni di persone.

Il racconto di questa storia non può che cominciare così… C’era una volta una ragazza di 17 anni di nome Vanessa che in un gruppo parrocchiale estivo conosce Paolo, coetaneo che condivide con lei valori e passioni.
«Abitavamo entrambi nello stesso quartiere ma in realtà non ci conoscevamo – racconta Vanessa -, ci siamo incontrati in parrocchia, eravamo animatori dei Grest estivi. Sette anni di fidanzamento e tre di convivenza prima di decidere di sposarci, ci siamo testati e visto che andavamo d’accordo abbiamo coronato il nostro sogno».

La loro storia è come una fiaba, si sono scelti giovanissimi e ora hanno coronato il loro sogno d’amore
E il loro non poteva che essere un matrimonio romantico, con la cerimonia a San Pietro in Montorio, una bellissima chiesa sul Gianicolo a Roma, e poi il ricevimento sul litorale laziale, in una spettacolare villa a Cerveteri, a due passi dal mare.

Vanessa e Paolo hanno scelto gli abiti per il loro grande giorno da Davino Spose
Vanessa e Paolo due corpi e un’anima e nello stesso atelier hanno scelto i loro abiti per il grande giorno. Da noi di Davino Spose Vanessa ha scelto un abito Nicole, collezione Aurora, con scollo a cuore, senza spalline, stretto ai fianchi e poi largo con un piccolo strascico, color bianco-avorio. Una linea ad A in tulle con corpetto floreale in macramè. Il velo con un leggero ricamo di perline, le scarpe decolletè e il coprispalle ad anello ricamato con perline a completare il suo outfit. «Sono andata da Davino senza avere grandi idee – spiega ancora Vanessa – mancavano ancora otto mesi al mio matrimonio.

Ho visto il vestito esposto e l’ho voluto provare. È stato il primo che ho indossato, tutti quelli che provato dopo non mi hanno convinto, e così sono tornata a indossare di nuovo il mio Nicole su suggerimento di mia madre.
Me lo sentivo bene addosso, riuscivo a camminare senza problemi, il vestito era leggero, era perfetto per me, così l’ho fermato subito al primo appuntamento».

E anche Paolo accompagnato dalla mamma e dalla nonna ha scelto nel nostro atelier il suo abito firmato Carlo Pignatelli, un modello slim nero, la giacca con un bottone gioiello e collo coreano rifinito in raso, il cravattone con spilla gioiello.
La camicia con il collo diplomatico e il polso gemello, le scarpe e i gemelli a rifinire un look, che grazie ai consigli delle nostre consulenti, si “sposava” alla perfezione con quello di Vanessa.